sabato 19 novembre 2016

La spesa pensionistica INPS 2016

In questa lettera analizzeremo la spesa pensionistica INPS per l'anno 2016, attraverso gli ultimi dati pubblicati dallo stesso ente.
L’importo complessivo annuo è calcolato moltiplicando l’importo medio mensile per 13 mensilità, per il numero di pensioni.
I dati fanno riferimento sia alle pensioni 'private' sia a quelle delle gestioni pubbliche (resta esclusa la gestione ex Enpals).
L'analisi verrà fatta per tipologia di pensione (anzianità,vecchiaia, invalidità, superstiti) e per territorio.
[Il territorio italiano è così suddiviso nei dati INPS:
  • Nord-Ovest (Piemonte, Valle D’Aosta, Lombardia, Liguria)
  • Nord-Est (Trentino Alto Adige, Fiuli Venezia Giulia, Emilia Romagna)
  • Centro (Toscana, Umbria, Marche, Lazio)
  • Sud (Abruzzo, Campania, Molise, Basilicata, Puglia, Calabria)
  • Isole (Sicilia, Sardegna)]

La spesa complessiva per il 2016 viene stimata in 264 miliardi, circa 198 miliardi a carico delle gestioni 'private' (75% del totale), 66 miliardi relative alle gestioni pubbliche (25%).



Per le gestioni private (spesa complessiva di circa 198 miliardi), 88,6 miliardi riguardano pensioni di anzianità (45%), 43,8 miliardi pensioni di vecchiaia (22%), 5,5 miliardi pensioni relative a prepensionamenti (3%), 9,2 miliardi per pensioni di invalidità (5%), 16,4 miliardi per invalidi civili (8%), 29,7 miliardi sono per pensioni ai superstiti (reversibilità, 15% del totale) e infine 4,7 miliardi sono per pensioni/assegni sociali (2%).


La spesa, sempre per le gestioni private, può essere così scomposta territorialmente:
67,3 miliardi nel Nord-Ovest (34%), 41,6 miliardi nel Nord-Est (21%), 39,7 miliardi nel Centro (29%), 33,6 miliardi nel Sud (17%) e 15,7 miliardi nelle Isole (8%).



Per le gestioni pubbliche (spesa complessiva di circa 66 miliardi), 40,6 miliardi sono per pensioni di anzianità (61%), 11,3 miliardi sono per pensioni di vecchiaia (17%), 5,5 miliardi per inabilità (8%), 8,9 miliardi per pensioni ai superstiti (13%).



Secondo la suddivisione territoriale, la spesa per le gestioni pubbliche è così ripartita:
13,3 miliardi nel Nord-Ovest (20%), 12,4 miliardi nel Nord-Est (19%), 16,5 miliardi nel centro (25%), 16,2 miliardi nel Sud (24%) e 7,9 miliardi nelle Isole (12%).



Analizziamo ora la spesa per territori, per singole tipologie di pensione (sommando gestioni private e pubbliche).

Le pensioni di anzianità arrivano ad una spesa complessiva di circa 129 miliardi, così suddivisi:
45,1 miliardi nel Nord-Ovest (35%), 30,2 miliardi nel Nord-Est (23%) (58% complessivo per il Nord), 26,3 miliardi nel Centro (20%), 18,5 miliardi nel Sud (14%) e 9,0 miliardi nelle Isole (7%) (21% complessivo per il Meridione).


Le pensioni di vecchiaia hanno una spesa complessiva di circa 55 miliardi, così suddivisi:
14,7 miliardi nel Nord-Ovest (27%), 10,3 miliardi nel Nord-Est (19%) (46% complessivo per il Nord), 13 miliardi nel Centro (24%), 12 miliardi nel Sud (22%) e 5,1 miliardi nelle Isole (9%) (31% complessivo per il Meridione).


La spesa complessiva per prepensionamenti è di circa 5,5 miliardi, così suddivisi:
2,6 miliardi nel Nord-Ovest (47%), 0,9 miliardi nel Nord-Est (16%) (63% complessivo per il Nord), 0,9 miliardi nel Centro (17%), 0,8 miliardi nel Sud (15%) e 0,3 miliardi nelle Isole (5%) (18% complessivo per il Meridione).


La spesa complessiva per pensioni di invalidità (invalidità, invalidità civile e inabilità) è di circa 31 miliardi, così suddivisi:
6,1 miliardi nel Nord-Ovest (20%), 4,6 miliardi nel Nord-Est (15%) (35% complessivo per il Nord), 6,8 miliardi nel Centro (22%), 9,2 miliardi nel Sud (30%) e 4,4 miliardi nelle Isole (14%) (44% complessivo per il Meridione).


Per le pensioni di reversibilità (superstiti di pensionato o assicurato) la spesa complessiva è di circa 39 miliardi, così suddivisi:
11,4 miliardi nel Nord-Ovest (30%), 7,6 miliardi nel Nord-Est (20%) (50% complessivo per il Nord), 8,1 miliardi nel Centro (21%), 7,7 miliardi nel Sud (20%) e 3,8 miliardi nelle Isole (10%) (30% complessivo per il Meridione).


Per le pensioni sociali la spesa complessiva è di circa 4,7 miliardi, così suddivisi:
0,8 miliardi nel Nord-Ovest (16%), 0,5 miliardi nel Nord-Est (10%) (26% complessivo per il Nord), 1 miliardo nel Centro (20%), 1,6 miliardi nel Sud (35%) e 0,9 miliardi nelle Isole (19%) (54% complessivo per il Meridione).



Nei seguenti grafici, infine, la spesa complessiva è scomposta per territorio e per tipologia di pensione, secondo i valori assoluti (miliardi di euro) o come valori percentuali (sul totale del tipo di pensione o sul totale per territorio).










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